Il Contamination Lab Unica dell’Università degli Studi di Cagliari vincitore della linea CLab relativa alla creazione di un Network nazionale dei Contamination Lab.
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha reso noto il Panel di valutazione delle proposte pervenute a seguito della call per la creazione dei Contamination Lab nelle università italiane.
Dovranno aderire alla rete tutti gli Atenei che opsitano un CLab sul territorio nazionale.
Il network dovrà favorire l’acquisizione di nuove competenze volte allo sviluppo di progetti di innovazione a vocazione sociale e imprenditoriale, in relazione con i punti di forza delle Università e dei territori. Allo stesso tempo dovrà contribuire alla creazione di un ecosistema imprenditoriale, creare riflessione e nuovo know-how in materia di diffusione della cultura di impresa.
Il network CLab Italia
- piattaforma digitale di condivisione per facilitare lo scambio di informazioni e le connessioni tra CLab, un punto di riferimento per chi vuole dialogare e confrontarsi con gli utenti delle diverse realtà italiane sparse nei territori, creando di fatto una rete e community attiva di Clab. La piattaforma garantirà la condivisione di informazioni, documenti, materiale didattico, webinar; la partecipazione a competizioni e a challenges organizzate insieme ai Partner in cui i CLab insistono; la possibilità di co-progettare azioni integrate, sviluppare competenze ed interagire in rete con altri soggetti pubblici e privati interessati a far crescere e valorizzare i CLab a livello nazionale;
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un sistema snello e permanente di video-conferencing tra tutti i CLab locali, che promuova attività in co-presenza dei partecipanti e interazione continua tra gli studenti;
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creazione di una “cassetta degli attrezzi” relativi alla metodologia di co-costruzione peer-to-peer (studenti-docenti da pari a pari) e a forme di apprendimento innovative;
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condivisione degli strumenti di governance e trasferimento degli strumenti, anche amministrativi, necessari per un efficace funzionamento dei percorsi progettuali;
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trasferimento di best practices tra i Clab, amplificando il valore ottenuto da ciascuno di essi;
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comunicazione esterna per promuovere il lavoro dei CLab e narrare le attività di una “generazione Clabber” che stacrescendo ed è attiva sui territori; uno story-telling regolare delle attività in progress e di quelle concluse, un brand unico al quale legare il nome della città di riferimento per il racconto e la trasferibilità delle esperienze e la riconoscibilità e identità del progetto nazionale;
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condivisione del funzionamento e dei risultati ottenuti (monitoraggio);
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attrazione di ulteriori risorse private per il funzionamento dei CLab, garantendo un adeguato contatto con il mercato e i venture capitalist;
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attività di supporto verso quelle Università che vorranno attivare in itinere e nei prossimi anni nuovi CLab, al fine di facilitarne e velocizzarne le fasi di avvio.
Altre importanti novità
Oltre a questo importante traguardo, il CLab UnCa è risultato vincitore del bando per lo sviluppo e perseguimento delle proprie attività all’interno dell’Ateneo cagliaritano.
A breve (03 luglio 2017) uscirà il bando per accedere alla selezione della #05Edizione del CLabUniCa che avrà inizio nel mese di ottobre.