Sette team in finale al contest dell’ateneo di Cagliari. Sistemi di sicurezza per infanzia e bambini, software per controlli a distanza, App per smartphone di  supporto a varie patologie, reti per analisi dati e altre intuizioni all’esame di una giuria super qualificata. Venerdì la grande sfida al Teatro Massimo
Cagliari, 20 febbraio 2017
Mario Frongia
I MAGNIFICI SETTE. iFeel Baby, Little Alienz, Neeot, OMSy, Placeat, RefoodIt e YaaR hanno conquistato oggi l’accesso alla finale della #04edizione del Contamination Lab UniCa dell’Università di Cagliari. I sette gruppi, composti da studenti e laureati di discipline differenti, si sfidano venerdì 24 febbraio, dalle 15, al Teatro Massimo, in viale Trento. Ospiti e testimonial d’eccezione al momento clou del percorso che punta a rafforzare e creare sviluppo imprenditoriale con incubazione di idee vincenti, tra creatività, innovazione e territorio.
SETTE MINUTI PER IL FUTURO. I team finalisti hanno sette minuti ciascuno per presentare la propria idea imprenditoriale e convincere i giurati. In palio, premi in denaro e servizi. In giura investitori, giornalisti specializzati, operatori del mondo della finanza e di imprese multinazionali: Peter Kruger (StartupBootCamp), Enrico Mattiazzi (United Ventures), Jari Ognibeni (Industrio), Anna Amati (Meta Group), Lorenzo di Donato (Fluorsid), Oozi Cats (Telit Communications), Giovanna Roversi (Audience marketing manager, Microsoft), Nava Swersky Sofer (direttore IdcBeyond), Roberto Bonanni (Meta Ventures), Fabio Spagnuolo (responsabile Network & Promotion of Innovation Culture – Intesa Sanpaolo). La serata è moderata da Alessandro Fusacchia (Miur).
CLAB PIACE: PARTNER E SPONSOR. Sardegna Ricerche, CRS4, The Net Value, Open Campus, Hub/Spoke, Confindustria Sardegna Giovani, Cagliari Calcio e Banca di Cagliari, Sardegna 2050 e l’Ambasciata Americana supportano il ContaminationLab e premiano le startup vincitrici in servizi e denaro. Hanno collaborato anche Sardegna Teatro (in particolare, ha dato ai ragazzi la possibilità di scoprire alcune aree nascoste del teatro e ha ospitato la prima sessione di pitch), Kama Eventi e Congressi (hostess) e Convitto dell’Istituto alberghiero di Tortolì (buffet).
RED CARPET AL MASSIMO. La serata di venerdì 24 ha in scaletta interventi di referenti dell’universo delle startup e l’esibizione di artisti. Tra questi, Valentino Mannias (Sardegna Teatro) e Moses Concas, il musicista vincitore del programma TV “Italian’s got talent 2016” che ha avuto in neanche un anno oltre due milioni di visualizzazioni su YouTube. Tra gli ospiti anche Manu Invisible e Rossella Faa. Per tutti, sfilata sul red carpet allestito all’ingresso del Teatro a partire dalle 15.
FINALISTI E IDEE. iFeel Baby: sistema che avvisa le mamme quando il bambino si avvicina a un punto pericoloso; rende l’ambiente domestico un posto più sicuro, riduce la possibilità di incidenti. Little Alienz: realizza un gioco da tavolo e un’App indirizzati a bambini dai 4 ai 6 anni, che facciano emergere le prime avvisaglie del rischio dislessia; Neeot: permette raccolta e analisi in tempo reale di dati provenienti dai sensori disposti lungo un’area di interesse; il software elabora e dà informazioni alle aziende agricole. OMSy: applicazione per smartphone per lo screening della sindrome delle apnee ostruttive del sonno (Osas). Placeat: permette di trovare i locali a Cagliari che propongono cibi adatti a persone intolleranti al lattosio e/o celiache. RefoodIt: servizio di ricerca e sviluppo formulazione di cosmetici e integratori, sfruttando gli scarti dell’industria agroalimentare come ingredienti attivi. YaaR: software per piccole e medie imprese che vogliono innovarsi integrando l’Augmented Reality nei loro siti web e e-commerce.
INFO: Laura Paoletti content manager, laura.poletti@amm.unica.it; 070.6753450 / 070.6758685 – http://clabunica.it/